Cosa significa esattamente il termine Mantra
Il termine Mantra è costituito dalla radice “man” (da manas – sostanza mentale), e dal suffisso “tra” (strumento), questo a significare quanto i mantra siano uno strumento eccezionale per la meditazione, in altre parole potremmo definire i mantra così “mezzo per addomesticare la mente”.
Molti ritengono che la ripetizione del mantra sia essenziale a chi nella propria vita decida di praticare meditazione, ed io ad essere sinceri sono uno di quelli.
Origini
3000, 4000 0 5000 anni!!!, dare una datazione esatta e praticamente impossibile, nei testi sacri indiani come i Veda, datati intorno al 2000 a.c. già si faceva riferimento a queste formule verbali, bisogna considerare però che nell’antichità la trasmissione della conoscenza avveniva per trasmissione verbale, è per questo motivo che dare una data di nascita precisa è praticamente impossibile.
Un potere sacro
Il mantra ha la capacità di evocare un energia universale ponendoti in risonanza con essa, in altre parole il mantra è un energia universale racchiusa in una formula verbale, per questo motivo viene conferita grande enfasi alla giusta pronuncia con cui si devono recitare.
Come recitare i mantra
Possono essere recitati ad alta voce, sussurrati o usando la propria voce interiore, fra i tre metodi si ritiene che il terzo metodo sia il più potente, andando ad agire negli stati più profondi della propria mente, ma è sempre consigliabile iniziare ad alta voce per non perdere la concentrazione.
L’uso di un oggetto esterno è molto, molto utile, infatti con il tempo la nostra mente potrebbe abituarsi o distrarsi, con l’ausilio di un movimento come lo scorrere le dita su un japa, un anello o su un braccialetto adatto all’uso, oltre ad essere comodo, aiuterà la concentrazione.
Il Japa
La parola Japamala è composta dai termini mālā, che significa ghirlanda, e japa che significa ripetizione sussurrata.
E’ un rosario che viene usato per la ripetizione dei mantra, per i nomi delle divinità e preghiere in varie religioni: induista, buddista, islamica e cristiana.
In Italia la parola rosario deriva dall’ usanza di offrire una ghirlanda di rose alla Vergine Maria, dove ogni fiore simboleggiava una preghiera alla Madonna.
Perchè
Lo scopo della natura umana e superare l’illusione della separazione, passare quindi dall’ io sono questo all’ io sono, per arrivare poi al noi siamo, ed infine prendere coscienza dell’io e l’Essere sia UNO.
Per arrivare all’obiettivo sopra citato, dobbiamo superare il grande muro della sfera mentale, che potenzia la falsa identità dell’io sono questo, il mantra è il mezzo.